d'altronde, era solo una bambina e pronunciava a fatica la parola 'futuro'. Oggi la bambina è cresciuta e Brescia guarda consapevole il grande tesoro che possiede. Alle ore 10,30 di lunedì 24 Febbraio, nella splendida cornice del Teatro Grande di Brescia è stata inaugurata ufficialmente l'apertura dell'Anno Accademico 2014. Tutto parla già sin dai primi momenti di silenzio, i colori del Teatro sono, infatti, quelli della vita: dal rosso delle poltrone e del proscenio al colore dorato delle luci accese ovunque. E' festa grande. Si percepisce dal brusio delle voci, dalle maschere sparse in platea e nell'atrio, dagli ospiti che si accomodano nei posti assegnati, dai saluti che si rincorrono da una fila all'altra. Tutto splende. Tutto vive. Più che per l'inaugurazione dell'Anno Accademico sembra ci si stia preparando per assistere a una Prima in assoluta mondiale. Forse perché la Cultura e lo Sviluppo oggi avranno una nuova rinascita. E così, di fatto, è. Perché se è vero che tutto il mondo è paese, il Magnifico Rettore, Prof. Sergio Pecorelli ha portato Brescia e la sua Università al centro del mondo, all'insegna di una cultura senza frontiere né limiti. Un' Università viva che guarda ai giovani, all'azione, all'innovazione e al rinnovamento, che valorizzi l'immenso capitale umano a disposizione e quindi, un'Università proiettata verso il futuro. Un diamante è per sempre. 

E' di seguito riportato il testo integrale del Magnifico Rettore che merita di essere centellinato, letto e riletto, perché tutto quanto lui ha detto, e che è fedelmente riportato, è stato pensato, pesato ed è frutto di una politica culturale che pone al centro di tutto i giovani, il loro futuro e quello del mondo.